Cammino Portoghese: uno degli itinerari verso Santiago de Compostela più antichi

Cammino-portoghese

Cammino Portoghese, scopriamo uno tra gli itinerari più antichi per raggiungere la città spagnola di Santiago de Compostela che si sviluppa quasi interamente nel paese affacciato sull’Oceano Atlantico.

Ogni anno migliaia di persone intraprendono uno degli storici itinerari giacobei per rendere onore alle spoglie mortali dell’Apostolo Giacomo.

Ogni pellegrino parte con un forte motivo spirituale, che si tratti di espiazione (come nell’antichità) o di ritrovare se stessi, qualsiasi cammino dona risposte che nessun’altra esperienza al mondo può dare.

Giungere al punto finale, cioè a Santiago de Compostela attraverso uno degli itinerari storici è un’esperienza unica per ciascun pellegrino la cui vita, da quel momento, non sarà più la stessa.

Se vuoi intraprendere il cammino di Santiago insieme a noi sarai guidato in tutte le sue fasi senza doverti preoccupare degli aspetti più materiali, potendo concentrarti solo sulla tua crescita spirituale e l’emozione legata alle tappe del cammino.

Cammino Portoghese: informazioni e caratteristiche del percorso

Il cammino portoghese, come tutti i cammini, consente di ricevere la compostela, ovvero l’attestato che riconosce al pellegrino di aver effettuato almeno gli ultimi 100 km del cammino (a piedi) o 200 km (in bici) una volta raggiunta la destinazione finale che è la Cattedrale di Santiago de Compostela dove si potrà ammirare lo splendido Botafumeiro durante la Messa del Pellegrino.

Il cammino portoghese è l’unico cammino per Santiago de Compostela che si svolge quasi interamente al di fuori dalla Spagna. Infatti solo le ultime 6 tappe si trovano nel paese spagnolo, inoltre sia in Portogallo che in Spagna ci sono delle varianti che allungano il cammino principale detto Cammino Centrale, che vedremo nei prossimi paragrafi.

Lungo il cammino portoghese, rispetto agli altri cammini, si trovano molti più pellegrini di nazionalità locale e nel primo tratto, tra Lisbona e Porto anche meno albergue e posti dove mangiare rispetto al tratto che va da Porto a Santiago de Compostela.

Gli ultimi 100 km del cammino, come per tutti i cammini, il numero di pellegrini aumenta moltissimo, inoltre il percorso cambia dal Portogallo alla Spagna: nel primo paese si percorrono più strade asfaltate o ricche di asperità e sassi, mentre nel secondo la maggior parte del cammino è in terra battuta, quindi più piacevole da percorrere.

Dove inizia il Cammino Portoghese?

Cammino-portoghese1

Il cammino portoghese inizia dalla città di Lisbona, capitale del Portogallo. Lisbona si trova nel sud del paese ed è una città molto eclettica, ricca di storia, arte e buon cibo.

Proprio da Lisbona partono moltissimi pellegrini diretti a Santiago de Compostela seguendo il cammino più conosciuto e battuto, ma molti partono anche da Porto seguendo le varianti del cammino, ovvero il Caminho do Interior, il Caminho da Costa e la Senda Litoralda, il primo è la variante che fa passare dall’antica cittadina di Braga, mentre gli altri due cammini passano dalle zone litorali, l’ultimo proprio sulle spiagge.

Come per tutti i cammini, prima di partire, bisogna procurarsi la credenziale, meglio se prima di partire presso l’unico ente autorizzato in Italia, la Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia,  in cui apporre i timbri lungo il cammino che attestino il percorso del pellegrinaggio per ricevere poi la compostela.

Quanti Km è lungo il Portoghese?

Il cammino portoghese, in particolare il cammino centrale, ha una lunghezza di 621,2 km e raggiunge, in alcune fasi, un’altitudine massima di 420 metri s.l.m.

Si tratta di un cammino molto scenografico ma non più di quelli che si articolano sulle coste atlantiche del paese.

Quante sono le tappe del Cammino Portoghese? E quanto sono lunghe?

Il cammino portoghese conta 26 tappe che si percorrono in circa 25 giorni. Le tappe sono molto diverse tra loro, con un minimo di 15.6 km a tappe che raggiungono i 34.3 km.

Vediamole nel dettaglio:

1 Lisbona ➔ Alpriate 22,3

2 Alpriate ➔ Vila Franca de Xira 18,8

3 Vila Franca de Xira ➔ Azambuja 20,0

4 Azambuja ➔ Santarém 32,6

5 Santarém ➔ Golegã 32,5

6 Golegã ➔ Tomar 30,4

7 Tomar ➔ Alvaiázere 31,7

8 Alvaiázere ➔ Rabaçal 31,6

9 Rabaçal ➔ Coimbra 28,9

10 Coimbra ➔ Sernadelo 25,1

11 Sernadelo ➔ Águeda 24,9

12 Águeda ➔ Albergaria-a-Nova 21,6

13 Albergaria-a-Nova ➔ São João da Madeira 22,2

14 São João da Madeira ➔ Grijó 19,6

15 Grijó ➔ Porto 15,6

16 Porto ➔ Vairão 25,4

17 Vairão ➔ São Pedro de Rates 13,3

18 São Pedro de Rates ➔ Barcelos 16,1

19 Barcelos ➔ Ponte de Lima 34,3

20 Ponte de Lima ➔ Rubiães 17,6

21 Rubiães ➔ Tui 19,5

22 Tui ➔ Redondela 32,5

23 Redondela ➔ Pontevedra 18,3

24 Pontevedra ➔ Caldas de Reis 23,0

25 Caldas de Reis ➔ Padrón 18,5

26 Padrón ➔ Santiago de Compostela 24,9

Il cammino Portoghese è ben segnalato?

Il cammino portoghese è ben segnalato, specie nel tratto spagnolo in cui, alle semplici frecce gialle che si trovano lungo l’itinerario portoghese (su asfalto o rocce) si unisce anche la concha, ovvero la conchiglia simbolo dei cammini giacobei verso Santiago de Compostela.

Quando andare per il cammino Portoghese? Com’è il clima?

Il cammino portoghese è meglio affrontarlo durante le mezze stagioni, quindi in primavera o in autunno, nei mesi di aprile e maggio oppure settembre e ottobre in quanto le temperature d’estate sono molto calde, specie la parte iniziale nel centro-sud, e in inverno la parte finale, in Galizia, ha inverni molto rigidi, quindi come il Cammino del Nord e il Cammino Primitivo, non è consigliabile nelle stagioni più fredde.

Inoltre in Portogallo, pur essendo un paese le cui temperature sono mitigate dalla presenza dell’Oceano Atlantico, si possono incontrare rovesci temporaleschi anche d’estate proprio per le perturbazioni atlantiche.

Quando non piove, se il vento è assente, si possono incontrare banchi di nebbia, quindi si deve essere pronti a tutte le condizioni.

Le varianti principali del Cammino Portoghese

Camino-portoghese 2

Come già accennato il cammino portoghese centrale ha delle varianti, sia lungo l’itinerario portoghese che lungo l’itinerario spagnolo.

Parleremo nel dettaglio delle varianti principali più battute, ma esiste anche anche un’altra variante, ovvero la variante di Fatima che, con 3 tappe, allunga il percorso principale per toccare appunto la città famosa per la devozione verso la Madonna di Fatima.

Il Cammino Centrale

Il cammino centrale è il cammino più antico, come già detto, che tocca 26 tappe e giunge a Santiago de Compostela lungo la vita più battuta e interna, meno costiera.

Questo cammino è quello favorito tra gli altri, ma non è troppo popolato, come invece lo sono gli ultimi 100 km.

In generale chi sceglie questo cammino lo fa perché è portoghese o addirittura vive a Lisbona, o perché preferisce un cammino più solitario rispetto ai più battuti, come quello francese.

Il Cammino della Costa

Il cammino della costa è lungo 270 km e parte da Porto per arrivare a Santiago con un totale di 13 tappe, la metà quindi del cammino centrale, da percorrere in 13 giorni o 4 in bicicletta.

Dal punto di vista paesaggistico questo cammino regala scorci unici sul litorale atlantico e rappresenta il cammino meno turistico e quindi meno affollato.

Proprio per questo si trovano meno infrastrutture lungo l’itinerario, quindi meno albergue e luoghi in cui effettuare soste e pasti.

Inoltre è bene sapere che non è consigliato avventurarsi per questo cammino se il tempo non è favorevole, specie in caso di vento e pioggia. Meglio scegliere periodi più soleggiati.

C’è una variante dello stesso cammino della costa che si chiama Senda Litoral, la quale si percorre quasi interamente su passerelle di legno sulle spiagge.

La Variante Spirituale

Il cammino chiamato variante spirituale parte dalla tappa di Pontevedra e attraversa boschi e paesini per poi seguire quella che fu la “translatio” ovvero il cammino in barca che fecero fino a Padron le spoglie mortali dell’Apostolo Giacomo dopo il martirio subito a Gerusalemme sull’estuario del fiume Arousa.

I luoghi che si percorrono lungo la variante spirituale sono unici e magici, come il bosco che ricorda le leggende celtiche, le rive del torrente, paesi di pescatori e antichi Monasteri molto affascinanti.

Anche conosciuto come percorso del Mare di Arousa e del fiume Ulla, le tappe di questa variante si svolgono nella regione di O Salnés, molto affascinante, per niente turistica, e anche per questa ragione, oltre ad essere molto breve, è forse il cammino migliore se si vuole cominciare a fare esperienza dei cammini per Santiago de Compostela.

Quanto costa fare il Cammino Portoghese?

Il cammino portoghese, in generale, costa meno dei cammini spagnoli in quanto in Portogallo la vita è meno costosa, quindi tutto è rapportato a questo.

Andiamo quindi a vedere nel dettaglio quanto si può spendere durante il cammino.

Quanto costano gli alloggi e il cibo lungo il Portoghese?

cammino-portoghese3

Per alloggiare lungo il cammino portoghese si paga una cifra irrisoria di 5-6 euro negli albergue pubblici e sui 10-15 euro in quelli privati.

Per i pasti si trova il solito menù pellegrino, come anche in Spagna, e il costo si aggira sui 9 euro, ma paradossalmente si riesce a spendere anche meno presso i ristoranti o se si sceglie di acquistare vivande nei supermercati e portarle con sé.

Quest’ultima opzione è consigliabile in alcune tappe non trovandosi facilmente servizi in cui consumare.

Quali sono le differenze principali tra il Cammino Portoghese e quello Francese?

Sicuramente non sarà conosciuto come il Cammino Francese, il cammino più frequentato tra gli itinerari più noti, ma anche il cammino portoghese viene scelto da molti pellegrini e proprio perché si preferisce percorrere un cammino che sia più spirituale e intimo, quindi meno affollato.

Sul cammino portoghese tra l’altro è più facile vivere l’esperienza in maniera più individuale, se è quello che si desidera.

Ogni cammino ha la sua particolarità ed in questo caso sicuramente l’aspetto spirituale è più accentuato di quello turistico.

Qualsiasi cammino si scelga la propria vita non sarà più la stessa, quindi a tutti i pellegrini pronti per il cammino: Ultreya ed Suseya!