san giovanni battista

San Giovanni Battista

Riccorenza: 24 Giugno
Patrono di: Torino, Napoli, Cesena, Monza, Marsala, Firenze, Genova e altri comuni minori
Protettore di: Monaci, cantori, albergatori, conciatori e cardatori, sarti,condannati a morte
Emblema: Agnello, Ascia
Data di nascita: I sec a.C.
Data di morte: 29 circa d.C.
Canonizzazione: I secolo d.C.
Luogo delle Reliquie: Chiesa di San Silvestro in Capite - Roma

La Vita di

San Giovanni Battista

Santo Martire, Patrono e Taumaturgo

San Giovanni Battista è una figura di grande importanza nella storia del cristianesimo, la sua vita è infatti caratterizzata da eventi straordinari e da una missione profetica che ha segnato il cammino verso l’avvento del Messia.

Conosciamo meglio le tappe della sua vita e il suo ruolo significativo nella storia della salvezza.

L’annuncio divino e la nascita di Giovanni Battista

L’annuncio divino della sua nascita a suo padre, Zaccaria, avvenne tramite l’angelo Gabriele che comunicò la gravidanza della moglie Elisabetta, nonostante l’età avanzata, per poi andare ad annunciare la nascita di Gesù a Maria, cugina di Elisabetta.

La nascita di Giovanni Battista, precursore del Signore, fu un miracolo e la gioia e la gratitudine per la nascita di Giovanni si diffusero tra il popolo, poiché si riconobbe che quel bambino era opera della mano di Dio.

La missione profetica di Giovanni Battista, il Precursore del Messia

Vestito di pelli di cammello e nutrendosi di locuste e miele selvatico, Giovanni si pose come un profeta nel deserto, annunciando la venuta del Messia e invitando il popolo alla conversione e al battesimo di penitenza.

La sua predicazione era potente e incisiva, richiamava il popolo all’umiltà, alla giustizia e all’amore per il prossimo.

Egli attirava le folle con la sua parola e la sua presenza carismatica, preparando così il terreno all’avvento di Gesù Cristo. 

La vita ascetica di Giovanni Battista nel deserto

Giovanni Battista scelse di vivere nel deserto, dove condusse una vita ascetica, allontanandosi dalla vita mondana e dedicandosi interamente alla sua missione di annunciare il Regno di Dio. 

Il deserto rappresentava per lui un luogo di silenzio e solitudine in cui poteva intensificare la sua relazione con Dio e ascoltare la Sua voce. 

Nel deserto Giovanni si immerse in una vita di preghiera, penitenza e meditazione che lo resero un esempio di abnegazione e sacrificio per tutti i seguaci di Cristo.

Il battesimo di Gesù: l’incontro tra Giovanni Battista e il Messia

Quando Gesù si presentò a Giovanni per essere battezzato, Giovanni riconobbe immediatamente la sua grandezza e la sua missione divina. 

Inizialmente Giovanni esitò a battezzare il Messia, dicendo di non essere degno di farlo, ma Gesù insistette, sottolineando l’importanza di adempiere a ogni giustizia. 

Così nel momento del battesimo lo Spirito Santo discese su Gesù in forma di colomba e una voce dal cielo dichiarò: “Questi è il mio Figlio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto” (Matteo 3:17).

Questo incontro tra Giovanni Battista e Gesù segnò l’inizio del ministero pubblico di Gesù e confermò l’autenticità della missione di Giovanni come Precursore.

I Miracoli di

San Giovanni Battista

San Giovanni Battista fu testimone di numerosi miracoli compiuto da Gesù durante il suo ministero terreno.

Molti furono i suoi miracoli di liberazione dalle tentazioni e di guarigione da gravi mali, tra questi quella di un fratello morente della comunità di Guise a cui era già stata praticata l’estrema unzione dai medici e quella del fratello della Scuole Cristiane il cui capo era pieno di ulcere inguaribili.

E ancora la guarigione dal tumore al ginocchio del fratello Thimothée o dell’ascesso alla gola di un altro fratello.

La Canonizzazione del Santo

La canonizzazione di San Giovanni Battista, come per molti santi delle origini cristiane, avvenne in modo informale, non secondo il processo canonico formale che conosciamo oggi.

La Chiesa ha sempre onorato San Giovanni Battista come un santo di eccezionale importanza e anche se la data esatta della sua canonizzazione non è registrata, la sua festa liturgica viene celebrata il 24 giugno, giorno della sua nascita terrena.

Dopo Gesù e la Madonna, Giovanni Battista è l’unico Santo ad essere celebrato nel giorno della sua nascita e non del suo martirio.