san valentino di terni

San Valentino di Terni

Riccorenza: 14 Febbraio
Patrono di: Terni, Occhiobello, Trevignano, San Valentino Torio e altri comuni minori
Protettore di: degli innamorati, degli amanti, degli epilettici
Emblema: Bastone Pastorale, Palma, Bambino Epilettico
Data di nascita: 176 d.C.
Data di morte: 14/02/273 d.C.
Canonizzazione: 496 d.C. - Papa Gelasio
Luogo delle Reliquie: Basilica di San Valentino - Terni

La Vita di

San Valentino di Terni

San Valentino di Terni è un santo molto venerato nella tradizione cristiana la cui vita è avvolta da una sacralità e un mistero che affascinano i fedeli di tutto il mondo.

San Valentino fu sacerdote romano che visse nel III secolo d.C., quando l’imperatore Claudio II proibì i matrimoni tra giovani per favorire l’arruolamento militare.

Valentino invece continuò a celebrare in segreto i riti matrimoniali per gli innamorati e questa sua azione di difesa della sacralità dell’unione coniugale gli valse il titolo di Patrono degli innamorati.

Ripercorriamo le fasi più importanti della sua vita e del suo percorso spirituale.

Il miracolo della guarigione e la conversione di Cratone

Tra i miracoli operati da San Valentino durante la sua vita terrena, un episodio noto riguarda la guarigione miracolosa di Cratone, figlio del giudice Asterio, che era affetto da una grave malattia agli occhi.

Valentino, chiamato a visitare il giovane, lo guarì con una preghiera e gli donò una fede cristiana tanto profonda che Cratone si convertì e si fece battezzare.

Il martirio di San Valentino a Roma: una storia di persecuzione e devozione

San Valentino subì il martirio a Roma nel 269 d.C., durante la persecuzione degli imperatori romani contro i cristiani. Fu imprigionato, interrogato e torturato per la sua fede.

Tuttavia, nonostante le sofferenze, San Valentino mantenne la sua fede inalterata e fu decapitato il 14 febbraio, diventando un simbolo di devozione, amore e sacrificio per la causa di Cristo.

Le reliquie e il culto di San Valentino a Terni

Dopo la sua morte, il corpo di San Valentino fu sepolto a Terni, dove si sviluppò un forte culto nei suoi confronti. Le sue reliquie sono ancora oggi conservate nella Basilica di Terni a lui intitolata.

Ogni anno pellegrini da tutto il mondo si recano presso la Basilica per pregare sulle reliquie di San Valentino in cerca di protezione, conforto e benedizioni.

San Valentino e il patronato sugli innamorati

San Valentino è ampiamente riconosciuto come il Patrono degli innamorati: la sua figura è associata all’amore romantico, alla fedeltà coniugale e alla ricerca dell’anima gemella.

Molti innamorati si rivolgono a lui per chiedere la benedizione sulle loro relazioni e per ottenere aiuto nelle difficoltà amorose. Il giorno in cui si celebra San Valentino è riconosciuto come il giorno in cui si celebra l’Amore.

I Miracoli di

San Valentino di Terni

San Valentino è considerato un taumaturgo, un miracoloso dispensatore di grazie divine. Numerosi sono i racconti di miracoli attribuiti alla sua intercessione, tra cui guarigioni miracolose, protezioni divine e conversioni dei cuori.

Mentre era in vita, oltre al miracolo della guarigione di Cratone, si dice che fosse miracolosamente protetto dalle intenzioni malvagie dei suoi persecutori restando incolume inspiegabilmente in certi frangenti.

La Canonizzazione del Santo

San Valentino è stato canonizzato dalla Chiesa Cattolica e viene commemorato il 14 febbraio di ogni anno, giorno in cui si celebra la festa degli innamorati.

La sua canonizzazione è stata un riconoscimento ufficiale della sua santità e del suo ruolo significativo nella vita dei fedeli.

San Valentino rappresenta un esempio di amore altruistico e di devozione a Dio e la sua storia ispira ancora oggi molte persone a vivere l’amore in tutte le sue forme.

Il culto di San Valentino si è diffuso perché la sua figura incarna la speranza nell’amore puro, nella forza della fede e nella capacità di sacrificarsi per gli altri.