Pellegrinaggi di Fede - Dove si tocca il cielo con un dito
Lago di Tiberiade, il più grande lago d'acqua dolce di Israele sulle cui rive Gesù Cristo visse alcuni dei momenti biblici più importanti della sua vita terrena.
Visitare il Lago di Tiberiade consente di vedere ciò che Gesù vide in prima persona e di vivere l’emozione di camminare dove lui camminò.
“Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora i discepoli lo svegliarono e gli dissero: “Maestro non ti importa che moriamo?” Destatosi sgridò il vento e disse al mare: “Taci, calmati”. Il vento cessò e vi fu grande bonaccia poi disse loro: “Perché siete così paurosi? Non avete fede?”
Ogni parola della Bibbia e ogni miracolo vengono rivissuti sulla propria pelle alla vista del Lago di Tiberiade, un luogo dall’altissimo valore spirituale.
Andare in Terra Santa e visitare i luoghi sacri della storia terrena di Gesù è tra le esperienze più forti che possa fare un credente e chiunque si voglia avvicinare alla fede cattolica.
Se anche tu vuoi visitare i luoghi biblici della vita di Cristo partecipa ad un pellegrinaggio in Terra Santa con noi: le guide spirituali che conosco bene questi luoghi saranno al tuo fianco dall’inizio alla fine per accompagnarti in maniera discreta e aprire il tuo cuore a Gesù.
Il Lago di Tiberiade si trova nella depressione, detta Grande fossa tettonica, che si creò dal distacco delle due placche, quella africana e quella araba.
La zona storicamente è infatti un luogo ad elevata sismicità e un tempo vi erano anche attività vulcaniche, come si può notare tutt’oggi dalla presenza di rocce ignee e basaltiche.
Il Lago di Tiberiade ha una superficie di 166 chilometri quadrati e la sua forma ricorda quella di un’arpa o di una lira. Si trova a 213 metri sotto il livello del mare e la sua profondità massima è di 43 metri. Queste caratteristiche lo rendono il lago d'acqua dolce più grande d'Israele.
Nella depressione che creò il letto del Lago di Tiberiade scorre il fiume Giordano le cui acque da sempre alimentano il lago.
Il Lago di Tiberiade si trova tra i territori israeliani e le alture del Golan siriano occupate dallo stato di Israele, a soli 30 km da Nazareth.
Da millenni il Lago di Tiberiade è un luogo di snodo da cui passa tutto il mondo e ancora oggi pellegrini di tutto il mondo lo visitano ogni giorno.
Tutt’oggi i reali di Gran Bretagna ricevono nelle sue acque il Sacramento del Battesimo, così come Gesù più di 2mila anni fa.
L’acqua è da sempre simbolo di purificazione e rigenerazione vitale, elemento fondamentale per la vita e per il Battesimo cristiano.
Presso il Lago di Tiberiade, chiamato anche Mare di Galilea, il paesaggio naturalistico si accosta all’evocatività biblica, creando un luogo la cui suggestione è unica nel suo genere.
Affacciarsi sulle sue rive permette di rivivere i momenti più miracolosi della storia di Gesù, come quando camminò sulle acque, e prima ancora il Battesimo, le apparizioni e la Resurrezione, passando per il miracolo dei pani e dei pesci.
In molti scelgono di percorrerne le rive in escursioni organizzate, a piedi o in bici. Il perimetro del lago è tutto percorribile e dona affacci dal fascino irripetibile.
Il Lago di Tiberiade nel tempo ha cambiato più volte denominazioni in base alle principali città che si affacciavano sulle sue rive.
Il nome Lago di Tiberiade proviene dalla città di Tiberiade, fondata nel 20 d.C. in onore dell’Imperatore Tiberio, da Erode Antipa, il figlio di Erode il Grande che volle la costruzione del secondo Tempio di Gerusalemme di cui fa parte il Sacro Muro del Pianto.
Nell’Antico Testamento il Lago di Tiberiade si chiamava Lago di Chinarot, Chinneret o Kinnereth, poi grecizzato in Lago di Genesaret (Gennesar o Genezareth) dal nome della città scomparsa Genesaret che si trovava sulla sponda sinistra del lago.
Come abbiamo già visto il Lago è detto anche Mare o Lago di Galilea data la grandezza, un mare in cui, grazie al Fiume Giordano i pescatori trovavano il loro sostentamento come accade ancora tutt’oggi.
Gesù disse ai pescatori, suoi discepoli: “Venite, vi farò pescatori di anime” e così scelse tra loro Pietro, Andrea e i fratelli Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo.
Quali sono gli episodi evangelici legati al Lago di Galilea?
Visitare il Lago di Tiberiade significa saggiare la sacralità di un luogo che ha fatto da sfondo ai miracoli ed agli eventi più importanti della vita terrena di Gesù Cristo.
Nel punto in cui le acque del Fiume Giordano escono dal Lago di Tiberiade verso il Mar Morto, Gesù fu battezzato da Giovanni Battista e lì tutt’oggi i pellegrini in visita in Terra Santa rinnovano le loro promesse battesimali bagnandosi nelle acque del Giordano.
Nel Lago di Tiberiade lavoravano i pescatori che Gesù scelse come suoi discepoli e fece “pescatori di anime”.
Durante una traversata del Lago di Tiberiade vi fu un’improvvisa tempesta che mise in pericolo i discepoli che, ma Gesù con le sue parole placò le onde e il vento, così riuscirono a salvarsi (Luca 8,22-25).
Dopo la moltiplicazione dei pani e dei pesci la folla voleva fare re Gesù che invece si rifugiò in preghiera sul monte e riapparve ai suoi discepoli camminando sulle acque del Lago di Tiberiade (Giovanni 6,16-21).
Sul Lago di Tiberiade infine avviene l’apparizione pasquale di Gesù resuscitato e dopo
ancora il momento in cui Gesù affida a Pietro la sua Chiesa (Giovanni 6,16-21).
Durante uno dei nostri pellegrinaggi in Terra Santa avrai l’opportunità di visitare i siti di maggior interesse storico e spirituale, oltre
Vediamo alcuni di questi siti che potrai visitare, le loro caratteristiche e ciò che li rende luoghi sacri e meta di pellegrinaggi da parte di fedeli da tutto il mondo.
Luogo di culto cattolico nei pressi del Lago di Tiberiade, la chiesa della moltiplicazione dei pani e dei pesci a Tabgha fu riportata alla luce con degli scavi che rivelarono una chiesa bizantina a tre navate.
La chiesa che si trova adesso nel sito fu costruita recentemente, dal 1980 al 1982.
Dal Monte delle Beatitudini Gesù si rivolse alla folla con il suo Discorso della montagna e sul monte sorge la cappella della Chiesa delle Beatitudini, di stile bizantino, circondata da giardini curati affacciati sull’orizzonte del Lago di Tiberiade.
Così detta perché le vetrate della chiesa raffigurano le beatitudini, ovvero la perfezione Evangelica da seguire per ogni fedele che vuole raggiungere la vita eterna.
Presso Cafarnao, il luogo in cui Gesù visse, si trova oggi una chiesa, l’ultima delle tante magnifiche chiese edificate qui nei secoli.
Dove oggi c’è la chiesa sorgeva la casa di Pietro e la sinagoga in cui Gesù insegnava e compiva miracolose guarigioni, ricostruita poi dal centurione lodato da Gesù per la sua fede.
Vicino alla chiesa è possibile visitare la chiesa greco-ortodossa dei Dodici apostoli dalle tipiche cupole rosa.
Questa chiesa ricorda gli eventi citati dal Vangelo di Giovanni e si trova a 450 metri dalla chiesa in cui avvenne la moltiplicazione dei pani e dei pesci.
Tale luogo fa riferimento all’episodio evangelico in cui Gesù diede a Pietro il primato tra gli Apostoli.
La cappella d’epoca bizantina fu distrutta dai persiani e oggi lì sorge una chiesa costruita nel 1933 dai francescani.
Maimonide, rabbino e filosofo tra le più importanti personalità nella storia dell’ebraismo, fu seppellito nel centro di Tiberiade, sulla costa occidentale del Lago.
Luogo di sepoltura anche dei rabbini Isaiah Horowitz e Yochanan ben Zakai, si tratta di uno dei siti di pellegrinaggio più importanti della Terra Santa.
Il sito battesimale di Yardenit sorge all’ombra di un bosco di alberi di eucalipto, dove il Fiume Giordano esce dal Lago di Tiberiade.
Qui migliaia di pellegrini si recano per celebrare il battesimo o rinnovare le promesse battesimali, il culmine della loro esperienza spirituale presso i luoghi sacri in Terra Santa.
Diversi servizi presenti in loco rendono questo momento ancora più significativo e accogliente.
