La Compostela, per chi vuole percorrere il cammino di Santiago, o per meglio dire i cammini di Santiago, è un punto d’arrivo. Tutti i cammini verso Santiago sono un’esperienza irripetibile da fare almeno una volta nella vita.
Se hai la possibilità di fare uno o più cammini verso Santiago de Compostela, al tuo arrivo riceverai gratuitamente la Compostela, qualcosa che attesta l’avvenuto raggiungimento della meta dopo il lungo cammino.
La particolarità riguardo la Compostela però è che non tutti i pellegrini la ricevono, scopriamo perché con questo articolo in cui conoscerai meglio la Compostela, come si ottiene e cosa c’è scritto.
La Compostela con le informazioni sul tuo cammino è una pergamena, un documento vero e proprio per ogni pellegrino, scritto interamente in latino.
Alla fine di tutti i cammini, anche per i più brevi come il cammino inglese, quello aragonese o il cammino primitivo, quindi una volta raggiunta Santiago de Compostela, si può ricevere la Compostela, che viene rilasciata dall’Oficina del Peregrino che si trova vicino la cattedrale.
Se hai il desiderio di partire per il Cammino di Santiago puoi partecipare ad uno dei nostri pellegrinaggi, con guide esperte ed un’organizzazione decennale che penserà al posto tuo a tutta la parte materiale, lasciandoti la possibilità di vivere appieno il lato spirituale del viaggio.
Sulla Compostela compaiono diverse informazioni relative al pellegrino come il suo nome per intero in latino la data di partenza e di arrivo del cammino insieme alla destinazione finale.
Questo documento è come un attestato che la maggior parte dei pellegrini espone orgogliosamente in casa come fosse una laurea ad honorem, per la quale non si è studiato ma si è vissuta, ogni giorno, un’esperienza unica.
Come accennavamo all’inizio dell’articolo, non tutti i pellegrini ricevono la Compostela: coloro i quali abbiano percorso almeno un minimo di chilometri, a piedi o in bici, possono ricevere l’attestato finale.
Questo perché il cammino è metafora di un impegno spirituale, un’assoluzione dei propri peccati, infatti un tempo attestava l’espiazione di una pena o la richiesta di una grazia, per cui non si possono avere “sconti” ma solo viverlo per intero o per il minimo prestabilito.
Per ricevere la Compostela bisogna dimostrare di aver compiuto almeno gli ultimi 100 km del cammino a piedi, oppure 200 km in bicicletta, dato che per il cammino in bici servono la metà dei giorni rispetto a quello compiuto a piedi.
Questo è il minimo per cui poter ricevere l’attestato di avvenuto cammino verso Santiago de Compostela. Di conseguenza anche i selli, o timbri, devono essere almeno due al giorno, con relative date, che attestino il minimo di chilometri richiesti e quindi il pellegrinaggio effettuato.
La compostela si ritira presso l’Oficina del Pellegrino, un ufficio pubblico vicino alla Cattedrale di Santiago, precisamente su Rua das Carretas, 33, in cui è facile trovare molta fila, specie nel periodo estivo.
L’ufficio apre al pubblico dalle 10 alle 16 e per ritirare la compostela bisogna accreditarsi sul sito dell’Oficina del Peregrino e poi, una volta lì, prendere il biglietto, scansionare il QR Code e seguire dal cellulare l’andamento della fila aspettando il proprio turno.
Effettuando il cammino di Santiago, oltre alla Compostela, si possono ritirare diversi certificati o attestati a dimostrazione dell’impresa compiuta, ognuno in diverse località, con diverse informazioni, valore e specifiche.
Presso l’Oficina del Peregrino a Santiago de Compostela, insieme alla Compostela (gratuita) con qualche euro in più si può ricevere anche il certificato di distanza, personalizzato con nome e cognome, giorno di arrivo, la distanza in km percorsa, il cammino scelto e la destinazione finale.
Questo certificato nasce dalla volontà degli stessi pellegrini di avere un attestato riguardo la distanza percorsa durante il proprio cammino.
Un certificato poco conosciuto è quello di metà percorso, che si ritira presso il Santuario de la Peregrina di Sahagùn, ovvero il punto esatto che divide in due il cammino francese.
La storia a cui fa riferimento il certificato di metà percorso è quella di Carlo Magno e Rolando che trovarono riposo prima della battaglia che affrontarono contro i Mori proprio a Sahagùn.
Una volta raggiunta Santiago de Compostela si può decidere se continuare il percorso e intraprendere l’unico cammino che ha come punto di partenza proprio Santiago.
Se prima di intraprendere questo cammino dovessero essere finiti gli spazi sulla credenziale per i timbri, puoi richiedere l’apposita credenziale dei Cammini Finisterre e Muxia all’ufficio sito in Calle Carretas nº 36, molto vicino a quello in cui si ritira la Compostela.
La fine del percorso può essere Finisterre o Muxia, o entrambe! Arrivato in queste località, mostrando la Compostela, potrai ottenere il relativo certificato che attesta il cammino effettuato.
Da Finisterre a Muxia si deve dimostrare con un timbro di essere passati da Lirès, altrimenti non si potrà ricevere la Muxiana.
La Pedronia è il certificato che si riceve presso il Municipio della cittadina di Padròn, che si raggiunge percorrendo al contrario una tappa del cammino portoghese.
Per riceverla si può attestare di aver camminato:
La Pedronia viene rilasciata a chi visita i luoghi Giacobei di Padròn: