Le preghiere agli angeli sono preghiere rivolte alle creature più nobili uscite dalla mente di Dio, dopo Maria Santissima.
Gli angeli meritano il culto dei cristiani, prima ancora dei santi, per la loro purezza di Spirito: possono assumere sembianze sensibili quali esseri forniti di volontà e intelligenza, seppur senza corpo materiale.
Servi di Dio come noi tutti, sono miliardi e abitano i nove cori, prendendo il nome dell'ufficio che ricoprono davanti alla Divinità, e sono:
Esecutori fedeli degli ordini di Dio, agli Angeli Dio affidò la custodia della Chiesa, delle nazioni, delle città e di ogni anima:
“Egli per te darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutte le tue vie. Sulle mani essi ti porteranno, perché il tuo piede non inciampi nella pietra” (Sal 91,11 -12).
Noi abbiamo il compito di venerare gli angeli come nostri fratelli maggiori e come futuri compagni nel regno dei cieli. Come principi celesti, gli angeli non ci lasciano mai soli, per questo dobbiamo onorarli con le preghiere, come le preghiere all’angelo custode.
La Corona è composta da nove parti (ognuna in onore di un coro angelico) formata da tre grani azzurri e uno argentato:
Sui quattro grani che collegano la crociera della corona alla medaglietta di san Michele arcangelo si recita:
Padre nostro (in onore di san Michele)
Padre nostro (in onore san Gabriele)
Padre nostro (in onore di san Raffaele)
Padre nostro (in onore dell'angelo custode)
Credo
Invocazione Padre nostro
Ave Maria
(Alla fine della corona)
Padre nostro in onore:
di san Michele
di san Gabriele
di san Raffaele
dell'angelo custode
Questo pio esercizio fu rivelato dall'arcangelo Michele stesso alla serva di Dio Antonia de Astonac in Portogallo. Il Principe degli angeli, apparendo alla Serva di Dio, disse che voleva essere venerato con nove invocazioni in ricordo dei nove cori degli angeli.
Ogni invocazione doveva comprendere il ricordo di un coro angelico e la recita di un Padre nostro e tre Ave Maria.
La corona angelica doveva concludersi con la recita di quattro Padre nostro: il primo in suo onore, gli altri tre in onore di san Gabriele, san Raffaele e degli angeli custodi.
L'Arcangelo promise ancora di ottenere da Dio che colui che l'avesse venerato con la recita di questa coroncina prima della Comunione sarebbe stato accompagnato alla sacra Mensa da un angelo di ciascuno dei nove cori.
A chi l'avesse recitata ogni giorno prometteva la continua particolare assistenza sua e di tutti gli angeli santi, durante la vita e in purgatorio dopo la morte.
Benché queste rivelazioni non siano ufficialmente riconosciute dalla Chiesa, tuttavia tale pia pratica è molto diffusa tra i devoti dell'arcangelo Michele e dei santi angeli.
La speranza di ricevere le grazie promesse è stata alimentata e sostenuta dal fatto che il Sommo Pontefice Pio IX fece arricchire di numerose indulgenze questo pio e salutare esercizio.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Sequenza allo Spirito Santo
Credo
San Michele arcangelo, difendici nella lotta per essere salvati nell'estremo giudizio.
PRIMA INVOCAZIONE
Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste dei serafini, il Signore ci renda degni della fiamma di perfetta carità.
Padre nostro e 3 Ave Maria
SECONDA INVOCAZIONE
Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste dei cherubini, il Signore voglia darci la grazia di abbandonare la via del peccato e correre in quella della cristiana Perfezione.
Padre nostro e 3 Ave Maria
TERZA INVOCAZIONE
Per intercessione di san Michele arcangelo e del sacro coro dei troni, il Signore infonda nei nostri cuori lo spirito di vera e sincera umiltà.
Padre nostro e 3 Ave Maria
QUARTA INVOCAZIONE
Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste delle dominazioni, il Signore ci dia la grazia di dominare i nostri sensi e correggere le nostre corrotte passioni.
Padre nostro e 3 Ave Maria
QUINTA INVOCAZIONE
Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste delle potestà, il Signore si degni di proteggere le anime nostre dalle insidie e tentazioni del demonio.
Padre nostro e 3 Ave Maria
SESTA INVOCAZIONE
Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro delle ammirabili virtù celesti, il Signore non permetta che cadiamo nelle tentazioni, ma ci liberi dal male.
Padre nostro e 3 Ave Maria
SETTIMA INVOCAZIONE
Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste dei principati, Dio riempia le nostre anime dello spirito di vera e sincera obbedienza.
Padre nostro e 3 Ave Maria
OTTAVA INVOCAZIONE
Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste degli arcangeli, il Signore ci conceda il dono della perseveranza nella fede e nelle opere buone.
Padre nostro e 3 Ave Maria
NONA INVOCAZIONE
Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste di tutti gli angeli, il Signore ci conceda di essere da essi custoditi nella vita presente e poi introdotti nella gloria dei cieli.
Padre nostro e 3 Ave Maria
Padre nostro (in onore di san Michele, san Gabriele, san Raffaele e dell'angelo custode)
Glorioso principe san Mi capo e guida degli eserciti celesti, depositario delle anime, debellatore degli spiriti ribelli, nostro condottiero ammirabile, degnati di liberare da ogni male tutti noi che, con fiducia, ricorriamo a te e concedici con la tua valida protezione di servire ogni giorno fedelmente il nostro Dio.
Prega per noi, arcangelo san Michele, Gesù Cristo, Signore nostro. E saremo resi degni delle sue promesse.
Preghiamo:
Dio onnipotente ed eterno, che con prodigio di bontà e misericordia, per la salvezza degli uomini hai eletto a Principe della tua Chiesa il glorioso san Michele, concedici mediante la sua benefica protezione di essere liberati da tutti i nostri spirituali nemici. Nell'ora della nostra morte non ci molesti l'antico avversario, ma sia il tuo arcangelo Michele a condurci alla presenza della tua divina Maestà. Amen.
Angeli santi, vegliate su di noi, dovunque e sempre.
Arcangeli nobili, presentate a Dio le nostre preghiere e sacrifici.
Virtù celesti, donateci forza e coraggio nelle prove della vita.
Potenze dell'alto, difendeteci contro i nemici visibili e invisibili.
Principati sovrani, governate le nostre anime e i nostri corpi.
Dominazioni sublimi, regnate di più sulla nostra umanità.
Cherubini pieni di zelo, dissipate tutte le nostre tenebre.
Serafini piedi di amore, infiammateci di ardente amore per il Signore.
Glorioso san Michele arcangelo, principe delle milizie celesti, difendici contro tutti nostri nemici visibili e invisibili, affinché nessun male ci possa colpire.
San Gabriele arcangelo, tu che giustamente sei chiamato la forza di Dio, poiché sei stato scelto per annunciare a Maria il mistero dell'incarnazione, svelaci tesori racchiusi nella persona del Figlio di Dio, perché come te possiamo adorare il Verbo incarnato nel seno di Maria Vergine.
San Raffaele arcangelo, guida sicura dei viaggiatori, tu che, con la potenza divina, operi miracolose guarigioni, guidaci nel corso del nostro pellegrinaggio terreno e suggeriscimi veri rimedi che possono guarire le nostre anime ei nostri corpi. Amen.
San Michele arcangelo, difendici nella lotta. Sii il nostro sostegno contro la malvagità e le insidie del diavolo.
Noi supplichiamo che Dio glielo comandi. E tu, capo dell’esercito celeste, con la potenza divina, caccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni che si aggirano nel mondo per la perdizione delle anime. Amen.
O glorioso arcangelo san Gabriele, mi unisco alla gioia che hai provato nel recarti come celeste messaggero a Maria: ti sei presentato a lei con rispetto, l’hai salutata con devozione e con amore, e primo fra gli angeli, hai adorato il Verbo incarnato nel suo seno.
Ti prego di ottenermi di ripetere, con gli stessi tuoi sentimenti, il saluto che allora hai rivolto a Maria e di manifestare lo stesso amore con cui hai accolto il Verbo fatto uomo. Amen.
Glorioso arcangelo san Raffaele, grande principe della corte celeste, illustre per i doni di grazia e saggezza, guida dei viandanti per terra e per mare, consolatore degli infelici e rifugio dei peccatori, voglio supplicarti di assistermi in tutte le mie necessità e pene di questa vita, come hai sostenuto il giovane Tobia nelle sue peregrinazioni.
Poiché tu sei il rimedio di Dio, voglio pregarti umilmente di guarire la mia anima dalle sue numerose infermità e il mio corpo dai mali che lo affliggono, se questa grazia mi è concessa.
Voglio chiedere in particolare un’angelica purezza, così da poter meritare di essere il tempio vivente dello Spirito Santo. Amen.