Pellegrinaggi di Fede - Dove si tocca il cielo con un dito
Miniere di sale Cracovia, una delle miniere più antiche al mondo, meta di migliaia di turisti ogni anno e luogo di grande suggestione.
Tra i luoghi più visitati di tutta la Polonia, le miniere di sale sono tra le attrazioni più interessanti di cosa vedere a Cracovia e si trovano nella cittadina di Wieliczka e formano una vera e propria città sotterranea che per 400 anni è stata una grande industria di estrazione del sale.
Composta da una rete di gallerie di circa 3000 chilometri, ad una profondità di 327 metri sotto terra, le miniere si raggiungono scendendo la bellezza di 800 scalini (alla risalita vi è l’ascensore) e sono un luogo davvero sorprendente da visitare e da vivere, grazie ai servizi che offrono.
Durante un pellegrinaggio in Polonia con noi avrai la possibilità di visitarle, scoprendo anche questo aspetto del paese conosciuto per aver dato i natali a Papa Wojtyla e per luoghi che hanno cambiato il corso della storia europea come i campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau.
In questo articolo approfondiamo la conoscenza delle miniere di sale di Cracovia, questo sito dal grande potere suggestivo e curativo.
Scoperti i giacimenti di sale nel XIII secolo, numerose famiglie del luogo fecero fortuna grazie all’estrazione e alla commercializzazione del salgemma. Nel tempo furono ingrandite e accolsero dai 300 ai 500 operai minatori per l’estrazione di 7000 - 8000 tonnellate di sale all’anno.
Le miniere furono sfruttate fino al 1996 per poi divenire una delle principali attrazioni turistiche della zona, ma già nel 1978 furono incluse nella lista del Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
L’ampliamento dei locali della miniera nel tempo l’ha portata a raggiungere ben 9 livelli, 200 chilometri di corridoi, 3000 grotte, laghi, sculture di sale, cappelle e 2040 locali adibiti a diversi servizi che vedremo in seguito.
L’area visibile al loro interno per i turisti è pari solo al 2% dell’intero complesso minerario, ma ne vale la pena in quanto si può accedere ad almeno 3 differenti percorsi: il percorso turistico, il percorso minerario ed il percorso di pellegrinaggio. Tutti sono molto suggestivi e permettono di scoprire i diversi aspetti delle miniere che lasciano di stucco chiunque acceda al loro interno.
Visitate anche da personalità illustri già nel XV secolo, come Niccolò Copernico, negli anni all’interno delle miniere sono state scolpite diverse sculture dagli stessi operai e nel 2003 alcune sale sono state adibite a centro termale grazie alle proprietà curative del sale per il trattamento di disturbi polmonari quali bronchiti, allergie e asma.
Una volta prenotati su internet i biglietti per non rimanere fuori una volta arrivati, le miniere di sale di Cracovia si trovano a soli 15 km dalla città ed è possibile raggiungerle con mezzi pubblici o privati in meno di un’ora, vediamo nel dettaglio:
Con qualsiasi mezzo si scelga di andare, le miniere di sale di Cracovia sono un’attrazione davvero unica ed imperdibile se si decide di andare in pellegrinaggio in Polonia.
Come detto in precedenza per visitare le miniere di Cracovia ci sono diversi percorsi che si possono scegliere, in base ai propri interessi e inclinazioni e a ciò che si vuole vedere una volta dentro (o meglio sotto).
Con il Percorso Turistico, che è anche il principale, si possono scoprire molte sale compresa la Cappella della Principessa Kinga, forse la parte più suggestiva di tutto il complesso delle miniere.
Il Percorso Minerario invece permette di vivere una vera e propria esperienza da minatori, quindi va bene per chi vuole mettersi nei panni di chi lavorava al suo interno e fare un lavoro di squadra.
Inoltre, al di fuori del biglietto per le miniere, si può scegliere di visitare la Torre di Degradazione che si trova nel piazzale esterno per rilassarsi e fare un’esperienza più curativa. Vediamo adesso i percorsi nel dettaglio.
Percorso principale delle miniere, e anche il favorito da chi sceglie di visitarle, il percorso turistico parte dal Pozzo Danilowicz, punto di incontro con la guida, dura 3 ore e prevede la visita di 20 camere sotterranee, incluse la Cappella della Principessa Kinga e il Museo delle Saline, attraverso 3 chilometri di corridoi e 800 gradini che permettono il raggiungimento di una profondità di 135 metri sotto terra.
Opere scolpite nel sale dagli stessi minatori affascinano insieme ai giochi di luci organizzati nei laghi salini e accompagnati dalla musica di Chopin.
Inclusa nel percorso una sosta alla Trattoria sotterranea per assaggiare le prelibatezze tipiche della cucina totale prima di giungere al Museo delle Saline che conserva testimonianze della vita in Miniera.
Il percorso minerario è una vera e propria esperienza da minatori, sempre della durata di 3 ore ma che consente di vivere come dei minatori alle prime armi, con tanto di abbigliamento tecnico incluso e compiti assegnati da svolgere entro le 3 ore.
Il percorso minerario non include la visita alla Cappella Kinga e non è accessibile a bambini minori di 10 anni. I ragazzi dai 10 ai 18 anni devono essere accompagnati da un adulto e il biglietto deve essere acquistato su internet o sul posto, ma a parte rispetto a quello del percorso turistico.
Vicino al Parco di Santa Kinga e al pozzo Danilowicz, la torre di degradazione è un luogo in cui rilassarsi, purificando le proprie vie respiratorie e migliorando l’azione del proprio sistema immunitario.
Consigliato soprattutto per chi soffre di allergie, questo sito è accessibile a visitatori di tutte le età con un tempo consigliato di almeno 30 minuti.
Aperta dalle 9 alle 19, se si visita nello stesso giorno in cui si sono visitate le miniere di sale si può accedere ad una scontistica.
Le miniere di sale di Cracovia sono aperte ogni giorno dalle 8 alle 19 con visite guidate in 7 lingue, tra cui quelle in italiano alle ore 10.15, 13.15 e 16.15.
Il biglietto d’ingresso costa 126 PLN (circa 28 euro) ed è possibile accedere a degli sconti per bambini, anziani e gruppi.
Inoltre si può scegliere di pernottare nel vicino albergo e avere un pacchetto che include percorso turistico, pernottamento, colazione e sauna.
Per costi e prenotazioni si può visitare il sito ufficiale.
Prima di accedere alle miniere di sale di Wieliczka, un luogo davvero particolare ed in quanto tale soggetto ad alcune regole, ci sono alcune cose che bisogna sapere:
Vediamo nei prossimi capitoli altre informazioni importanti da sapere se si vogliono andare a visitare le miniere polacche.
Non c’è un limite di età per visitare le miniere di sale, i bambini possono accedere accompagnati dai genitori e fino ai 4 anni entrano gratis. Inoltre nelle miniere vi sono delle aree con fasciatoi e sedie speciali nella Trattoria del Minatore dove è possibile consumare il pranzo.
Alla fine della visita i bambini possono divertirsi nel parco giochi sotterraneo, nella Wincent Witos Chamber.
Si sconsiglia, dato l’elevato numero di scalini, l’uso di passeggini, meglio marsupi o fasce.
Non è sconsigliata la visita delle miniere di sale alle persone che soffrono di claustrofobia in quanto le gallerie che si percorrono non danno senso di soffocamento.
Non c’è dubbio però che la profondità di 130 metri, alcuni spazi più stretti e bui e gli ascensori piccoli in cui le vibrazioni sono abbastanza intense, pur impiegando solo 10 secondi a risalire, possono mettere disagio a chi soffre negli spazi angusti, quindi è meglio valutare personalmente il da farsi prima di ritrovarsi sotto terra.
Data la profondità delle miniere che raggiungono i 327 metri sotto terra (anche se durante le visite non si supera i 130), la temperatura è di 17°-18° fissi, quindi è bene avere un abbigliamento adeguato a strati e possibilmente tecnico.
In inverno in miniera c’è più tepore rispetto all’esterno, mentre in estate molto più fresco. Sicuramente un’esperienza unica da tutti i punti di vista, un luogo da preservare per le generazioni future in cui lasciarsi affascinare dalla bellezza geologica di un paese ricco di cultura, tradizione e fede cristiana.
