Sono passati ormai quasi quarant’anni dalla prima apparizione della Madonna di Medjugorje. Milioni di parole sono state dette e scritte su questo straordinario fenomeno, verificatosi in una piccola cittadina della Bosnia nel 1981. Da allora i sei veggenti di Medjugorje hanno trascorso la loro vita dando testimonianza della loro esperienza, tra le visite e i messaggi della Madonna, tra le preghiere e gli incontri con i fedeli che, ogni anno, si recano in pellegrinaggio a Medjugorje.
L’immagine e il ruolo della Madonna di Medjugorje è sempre stato un argomento controverso, in grado di attirare consensi e critiche, in particolare, verso quelli che sono chiamati i dieci segreti di Medjugorje, ma anche verso i meno noti miracoli di Medjugorje, avvenimenti e guarigioni di carattere soprannaturale, ma mai riconosciuti, come tali, dalla Chiesa.
Il ruolo dei veggenti, aspramente criticati, nonostante le loro opere e testimonianze per la comunità di Medjugorje, è sempre posto sotto esame, nel bene e nel male.
Un interessante approccio, sul loro rapporto con la Madonna di Medjugorje, è stato quello di frate Janko Bubalo, un frate francescano bosniaco.
Quest'uomo di fede, da sempre fermo sostenitore della veridicità delle apparizioni di Medjugorje, ha raccolto in delle pubblicazioni delle domande fatte ai veggenti, circa l’aspetto della Madonna, da sempre motivo di grande curiosità tra i fedeli di tutto il mondo. Ne viene fuori un’intervista, dove scopriamo tanti particolari della Vergine Maria, raccontati da chi con Lei ha un rapporto molto particolare.
Inoltre, vedremo, tramite l’esperienza di un altro personaggio della storia di Medjugorje, Jelena Vasilj, delle preghiere insegnatele proprio dalla Madonna, che vorrebbe venissero recitate ogni giorno.
In ultimo, ci occuperemo delle 5 pietre, i cinque compiti che la Madonna di Medjugorje ha affidato ai fedeli per curare la propria spiritualità.
I veggenti ad aver risposto alle domande del frate Janko Bubalo sono stati cinque su sei: Ivan Dragićević, Vicka Ivanković, Marija Pavlović, Ivanka Ivanković e Mirjana Dragićević. Il solo Jakov Colo non era presente, ma una volta lette le risposte degli altri ha confermato, senza aggiungere ulteriori particolari.
Ecco di seguito le domande e le risposte dei veggenti, pubblicate dal frate francescano nel 1992, circa le sembianze e il modo di apparire della Madonna di Medjugorje:
Circa 165 cm - tanto quanto me. (Vicka)
Sembra slanciata.
Circa 60 kg.
Da 18 a 20.
Sembra sempre la stessa, uguale.
E' sempre presente!
Su una piccola nube.
La nube è biancastra.
Mai! (Vicka, Ivan, Ivanka...)
E' piuttosto allungato - ovale - normale.
Normale - è bianco e roseo sulle gote.
Normale - bianca come il Suo viso.
Normali - belle - piuttosto sottili.
Rosate - un colore naturale.
Solitamente non ne ha - forse un po' quando sorride. (Mirjana)
Forse - si tratta piuttosto di una beatitudine indescrivibile - il sorriso sembra come un qualcosa sotto pelle. (Vicka)
Sono meravigliosi! Spiccatamente azzurri. (tutti)
Normali - forse un po' più grandi. (Marija)
Delicate - normali.
Normali - non sono di un colore particolare.
Regolari - normali.
Bello, piccolo (Mirjana) - normale, proporzionato al viso. (Marija)
Le sopracciglia sono delicate - normali - nere.
Indossa un semplice abito da donna.
L'abito è grigio - forse un po' grigio-azzurro. (Mirjana)
Cade liberamente.
Arriva fino alla nuvola su cui si trova - si perde nella nuvola.
Normale- fino all'inizio del collo.
Si vede il collo, ma non si vede nulla del suo busto.
Fino alle mani.
Non, non lo è.
No, nulla.
Naturalmente sì! Ma nulla di particolare. (Vicka)
Ha un velo sul capo.
Il velo è bianco.
Tutto bianco.
Il velo Le copre il capo, le spalle e tutto il corpo, la schiena ed i fianchi.
Fino alla nuvola, come l'abito.
Le copre la schiena ed i fianchi.
No - è simile all'abito.
No, nessun gioiello.
Non, non lo è.
Nessun gioiello.
Sì, sul capo ha una corona di stelle.
Normalmente le ha - le ha sempre. (Vicka)
Anche allora.
Dodici.
D'oro - dorate.
Sono unite in qualche modo - come se fossero ferme. (Vicka)
Si vedono un po' di capelli.
Un po' sopra la fronte - sotto il velo - sul lato sinistro.
Neri.
No- non si vedono mai.
Il velo Le copre le orecchie.
Solitamente guarda noi - talvolta qualcos'altro, quello che indica.
Sono libere, liberamente aperte.
Quasi mai - forse qualche volta durante il "Gloria al Padre".
Non gesticola, a meno che non indichi qualcosa.
I palmi solitamente sono rivolti verso l'alto - anche le dita sono distese.
Si vedono in parte.
Un colore naturale - bianche candide.
No - mai - sono nascosti dall'abito.
In realtà non ti abbiamo detto niente a riguardo- la Sua bellezza è indescrivibile - non è una bellezza come la nostra - è qualcosa di paradisiaco - qualcosa di celeste - qualcosa che vedremo solo in Paradiso - e questa è una descrizione molto limitata.
Fonte: frate Janko Bubalo- 1992 intervista a Ivan Dragićević, Vicka Ivanković, Marija Pavlović, Ivanka Ivanković e Mirjana Dragićević.
Un bellissimo ritratto, quello disegnato dai veggenti, in questa intervista. Un modo per sentire ancora più vicina la Madonna di Medjugorje, in tutto il suo splendore.
Un interessante passo finale, in cui si descrive “la bellezza paradisiaca” della Madonna, qualcosa di inspiegabile, ma incredibilmente piacevole.
Le apparizioni della Madonna di Medjugorje, avvengono ancora in alcuni periodi dell’anno o determinati giorni. Fino al 2 marzo 2020, Mirijana, già depositaria dei 10 segreti o profezie affidate a lei dalla Madonna, riceveva sulla Collina delle Apparizioni (Podbrdo), accompagnata da migliaia di pellegrini raccolti in preghiera, i messaggi della Madonna di Medjugorje.
Un altro personaggio, poco conosciuto, che ruota attorno ai fatti di Medjugorje è Jelena Vasilj, non una veggente come i sei ragazzi protagonisti delle apparizioni, ma anche lei in qualche modo toccata dalla Madonna di Medjugorje.
Questa donna sostiene di sentire internamente il messaggio della Madonna.
Anche lei è testimone, quindi, del messaggio di pace e conversione della Vergine Maria ed è stata, negli anni ottanta, depositaria di due preghiere che la Madonna ha voluto diffondere tramite lei. La stessa Jelena Vasilj, ci invita a pregare, poiché è l’unico modo di avvicinarsi alla Madonna e al suo volere.
Il dono delle locuzioni interiori, di cui è dotata Jelena, è un privilegio riservato a pochi, anche se secondo lei è possibile possa succedere a molti, purché si preghi con il cuore e si metta al centro della propria vita l’adorazione di Dio. Ecco le due preghiere che la Madonna di Medjugorje vuole vengano recitate ogni giorno.
La prima è una preghiera rivolta al Sacro Cuore di Cristo, uno dei temi ricorrenti nelle apparizioni mariane.
Gesù, sappiamo che Tu sei misericordioso e che hai offerto il Tuo Cuore per noi.
Esso è incoronato dalle spine e dai nostri peccati. Sappiamo che Tu ci supplichi costantemente affinché noi non ci perdiamo.
Gesù, ricordaTi di noi quando siamo nel peccato. Per mezzo del Tuo Cuore fa' che tutti gli uomini si amino. Sparisca l'odio tra gli uomini. Mostraci il Tuo amore. Noi tutti
Ti amiamo e desideriamo che Tu ci protegga col Tuo Cuore di Pastore e ci liberi da ogni peccato. Gesù, entra in ogni cuore! Bussa, bussa alla porta del nostro cuore. Sii paziente e non desistere mai.
Noi siamo ancora chiusi perché non abbiamo capito il Tuo amore. Bussa continuamente. Fa', o buon Gesù, che Ti apriamo i nostri cuori almeno nel momento in cui ci ricordiamo della Tua passione sofferta per noi. Amen.
Dettata dalla Madonna a Jelena Vasilj il 28 novembre 1983.
Una preghiera questa che sa di augurio per la pace e l’amore tra gli uomini ed allo stesso tempo, è ricerca di protezione nella fede, nella Madonna e in Cristo, nel suo buon cuore. Un appello alla misericordia di Cristo, morto e risorto per noi, per riscattare i nostri peccati.
O Cuore Immacolato di Maria, ardente di bontà, mostra il Tuo amore verso di noi.
La fiamma del Tuo cuore, o Maria, scenda su tutti gli uomini. Noi Ti amiamo tanto.
Imprimi nei nostri cuori il vero amore così da avere un continuo desiderio di Te. O Maria, umile e mite di cuore, ricordati di noi quando siamo nel peccato. Tu sai che tutti gli uomini peccano.
Donaci, per mezzo del Tuo Cuore Immacolato la salute spirituale. Fa' che sempre possiamo guardare alla bontà del Tuo Cuore materno
e che ci convertiamo per mezzo della fiamma del Tuo Cuore. Amen.
Dettata dalla Madonna a Jelena Vasilj il 28 novembre 1983.
Un accorato appello alla misericordia della Madonna, affinché imprima nel cuore dei fedeli la giusta forza spirituale necessaria alla conversione.
La conversione è proprio al centro del messaggio della Madonna di Medjugorje, ed è lei stessa a fornire gli strumenti per salvaguardare la nostra spiritualità:
La Madonna di Medjugorje è presente nelle preghiere, nei canti, si fa sentire e ci guida verso la luce, che altrimenti non troveremmo.
Andare in pellegrinaggio a Medjugorje significa ricevere la grazia e la prosperità che la stessa Vergine ci infonde. Ricordiamo sempre il suo monito: “Cari figli, pregate, pregate, pregate”.
Questi 5 passi che la Madonna ci ha lasciato tramite i suoi veggenti sono messaggi di speranza nei tempi bui stiamo vivendo, messaggi di vita, messaggi che invitano a curare la propria vita spirituale, abbandonando le frivolezze dei beni materiali e concentrandoci sulla nostra interiorità. La Madonna di Medjugorje ci ama, lasciamo che entri dentro di noi.
Un modo stupendo di avvicinarsi alla Madonna di Medjugorje è ripercorrere i passi dei veggenti, o di coloro che la sentono dentro di sé. Attraverso la descrizione del suo viso, delle sue mani, dei suoi occhi possiamo sentire il suo sentimento per noi.
Un sentimento di amore e misericordia, simile a quello di una madre per i suoi figli. Abbiamo, sempre, la possibilità di redimerci dai peccati che ogni giorno compiamo, rifugiandoci nella preghiera, affidandoci al Sacro Cuore di Cristo e al Cuore Immacolato di Maria Vergine.
Il pentimento sta alla base della conversione, se rispettiamo i 5 passi che la Madonna di Medjugorje ci ha lasciato: preghiera, digiuno, leggere la Bibbia, confessione ed Eucaristia, riusciremo a raggiungere, senza ignorarlo, il cammino di luce che Lei ci sta indicando.